sabato, marzo 05, 2011

La Cultura come strumento terapeutico.

Tursi 26 febbraio 2011- Presso il Santuario di Maria SS. di Anglona si sono incontrati i 150 iscritti ai corsi dell'Università della Cultura Permanente di Colobraro,Miglionico,Pomarico,Tursi,Valsinni. Presenti all'incontro alcuni dei 30 docenti(Nunzio Zito,Francesca Zito,Patrizia Vallone,Angelo Lospinoso,Rosa Gialdino,Salvatore Tardi);Mario Cifarelli-presidente del Centro Studi Anziani di Basilicata;Giovanna Ferraiuolo-direttore scientifico;Giuseppe Ditaranto-medico e responsabile del "Centro studi per la formazione permanente"dell'Azienda Sanitaria di Matera;Angelo Garbellano-assessore allo sviluppo economico della provincia di Matera;il vescovo della Diocesi Tursi-Lagonegro Francesco Nolè;il sindaco di Tursi Giuseppe Labriola;il sidaco di Colobraro Andrea Bernardo;il sindaco di Valsinni Gennaro Olivieri;il sindaco di Miglionico Angelo Buono;Giuseppa D'Antona in rappresentanza del sindaco di Pomarico. I lavori sono iniziati facendo osservare un minuto di silenzio in memoria della prematura morte, del giovane ventinovenne Vito Gravino, causato da incidente stradale a Roma. La Ferraiuolo ,nel breve intervento ha sottolineato che la socializzazione fa aumentare il proprio bagaglio culturale a prescindere dal titolo di studio del partecipante. Il sindaco di Tursi ha ringraziato i sindaci e gli iscritti dei paesi partecipanti ed il Centro Sociale Anziani Polivalente di Tursi che nella nostra città svolge un grande ruolo. Sono intervenuti,per i saluti, anche i sindaci degli altri paesi e Filippo Digno presidente del C.S.A.P. di Tursi,perchè paese ospitante. E' intervenuto anche il vescovo lodando l'iniziativa e sollecitando il prof.Mario Cifarelli ad estendere l'iniziativa anche ai paesi della provincia di Potenza in quanto la Diocesi vi è estesa per i due terzi dei paesi aderenti. La Lectio Magistralis "Cultura e Salute" è stata tenuta dal dott. Ditaranto che ha spiegato come la Cultura è uno strumento terapeutico che può influire sul dolore fisico. Oggi l'Europa parla di mettere la salute in tutte le politiche sociali,dovuto al fatto che fra Cultura e Salute c'è un rapporto molto stretto. Secondo lui:essre privati della cultura,significa vivere in un mondo più povero e la salute è la libertà per fare qualcosa. La medicina oggi vuole un paziente protagonista,che abbia il coraggio del sapere,perchè con la cultura la vita si allarga. Il docente di educazione fisica,Nunzio Zito ha detto che gli anziani hanno bisogno di praticare la ginnastica dolce e che in seguito si potranno tenere delle lezioni pratiche. La Ferraiuolo ha salutato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione ed in particolare ai responsabili degli uffici socio-culturali dei cinque paesi. Ha portato a conoscenza che il Centro Studi Anziani ha compiuto 25 anni di attività e consegnato i libretti universitari che verranno distribuiti ai 150 partecipanti ai corsi. Una visita al Santuario, guidata da Angelo Lospinoso ed un buffet offerto dall'Amministrazione Comunale di Tursi con numerose crostate preparate dalle universitarie di Tursi hanno concluso l'incontro interuniversitario,alla grande.
gaetanoc.

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