venerdì, marzo 20, 2009

Mega falò di San Giuseppe,con festa della focaccia - sesta edizione.

Tursi - 18.03.2009
La vigilia di San Giuseppe,nel nostro paese,si accendono i falò. Negli anni passati se ne accendevano tanti in tutti i quartieri e rioni. La gente del vicinato si raccoglieva intorno al fuoco e durante la consumazione delle "frasche"da ardere,mangiava,beveva,ballava e cantava in allegria. Quest'anno,caso strano,di fuochi se ne sono accesi pochi. Le motivazioni non si conoscono. Al nostro Centro Sociale Anziani Polivalente,dal 2004,la manifestazione diventa sempre più partecipativa ed il falò è sempre più grande. La raccolta delle "frasche" è iniziata all'inizio di marzo per avere a disposizione molta roba da ardere. Il numero dei tesserati è il più alto dei precedenti anni con circa 160 soci. Certamente,quando l'aggregazione di gente è più numerosa,diventa facile trovare volontari che concorrono alla realizzazione degli eventi programmati. Le focacce vengono preparate dalle donne del C. S. A. P. ,nella mattinata,in uno dei forni a legna che si trovano in campagna. Quest'anno è stato usato il forno di Filippo Calciano a Caprarico fraz. di Tursi. La focaccia più gradita è sempre quella fatta con i ciccioli del maiale "a caccallet". Non manca mai il bicchiere di vino locale di annata,per definirne il gusto dopo il primo travaso fatto. Il parere, positivo, dei buongustai rende gioiosi i produttori e felici i golosi. Il falò di San Giuseppe ,che precede di pochi giorni la primavera, oltre ad essere un addio all'inverno è una occasione per smaltire i rami tagliati dalla potatura delle olive,dei vigneti e di tanti altri alberi,ma anche per onorare il santo patrono dei poveri e per incontrare amici e trascorrere in allegria una serata, gustando tanti prodotti tipici,in particolare quelli prodotti con la carne di maiale. Quest'anno i fuochisti sono stati :Filippo Rizzelli e Giuseppe Santagata. Lo staff alla distribuzione delle focacce e bevande è stato composto da Vincenzo Calciano,Fortunato Ferruccio,Giuseppe Giliberti,Antonio Lacanna,mentre quello per la preparazione delle focacce da Melina Angotti,Filomena Mazzei,Giuseppina Nicoletti,Ida Palmisano,Giuseppina Tauro,Gaetanina Vozzi. La serata è stata allietata dalle musiche di Antonio Russo,dai fisarmonicisti Domenico Ligorio e Tommaso Mecca con tanti balli in allegria. Numerosi i partecipanti,nonostante la temperatura della serata era di 5 gradi. Finito di ardere le "frasche",tutti a dormire,tranne 13 persone che controllando la brace hanno pensato di arrostire del salame e della pancetta di maiale e concludere in bellezza la serata fino alle ore 02,00,per godersi un momento di relax,dopo aver rimesso a posto tutto l'occorrente che è servito per lo svolgimento della manifestazione.
 gaetanoc.

lunedì, marzo 09, 2009

Record di partecipazione alla "Festa della donna"-quinta edizione.

Tursi 08 marzo 2009.
Molte in Italia le feste della donna che vedono la partecipazione delle sole donne. Questa,del Centro Sociale Anziani Polivalente di Tursi è sempre svolta con la partecipazione congiunta di uomini e donne. Sono gli uomini che curano la loro festa,accontentandosi di trascorrere la serata in allegria. La scenografia della sala è curata da Ferruccio Fortunato.
La partecipazione,quest'anno,ha fatto registrare il record delle presenze,con circa 70 persone. 
I balli sono iniziati alle 19,30 con la coppia formata dal presidente Filippo Digno e nonna Felicia. Sono seguiti balli in allegria con i musicisti che si sono alternati durante l'intera serata: Ligorio Domenico e Trani Salvatore alla fisarmonica,Stalfieri Vincenzo e Russo Antonio alla chitarra,Palermo Andrea,Mecca Tommaso e Trani Filippo all'organetto,Di Sanza Nicola al tamburello. Alla presenza del sindaco dr.Antonio Guida e degli assessori: Marra alla cultura e Vallone allo sport Turismo e spettacolo,i presenti hanno gustato la torta gigante ,le paste,lo spumante. Le foto sono state scattate dal presidente e dal segretario del C.S.A.P.,per poi elaborarle e portarle in visione dei soci. Il socio Trani Filippo ha voluto fare un piccolo grande omaggio alla moglie con una bellissima orchidea,gli orecchini e una collana e ai presenti un vassoio di paste con lo spumante. Gli uomini convenuti hanno voluto omaggiare le donne in sala con una rosa e un rametto di mimosa. U na ricorrenza festosa,gioiosa e semlice la nostra,che non rispecchia certamente più i toni delle battaglie sociali di un tempo. Le pari opportunità tanto decantate,stentano a raggiungere il traguardo desiderato. Nella nostra Regione di Basilicata il processo di emancipazione femminile è lento. Se pensiamo che la media delle donne italiane che lavorano è del 46%,mentre in Basilicata risulta essere al 30 %,si riesce a capire la forte emigrazione,ed il vuoto culturale che si viene a creare. Una opportunità di lavoro da noi è il lavoro nero e mal pagato. E' questo il motivo dell'emigrazione di tanti giovani e di tanti talenti uomini e donne. Auguriamoci,tutti, un futuro migliore e cerchiamo di sconfiggere qualsiasi tentativo di arretratezza,specialmente nei confronti delle donne. Resto della convinzione che il benessere economico della nazione,passa attraverso il raggiungimento della pari occupazione tra uomini e donne ed una disoccupazione che tende verso lo zero. Sicuramente le famiglie saranno più unite e gli anziani meno soli.
gaetanoc.

sabato, marzo 07, 2009

Ultima domenica di carnevale al C.S.A.P. - Pranzo come tanti anni fa.

Tursi - 22 febbraio 2009.
Siamo giunti alla quinta edizione del "Pranzo di carnevale",con una partecipazione di 65 soci. 
I componenti lo staff, composto da 7 donne e un uomo,hanno lavorato per l'intera giornata,per soddisfare i buongustai della pasta casereccia "i frizzuli". La coordinatrice del pranzo è stata Liguori Rosa,con la supervisione del Presidente Filippo Digno. I cuochi:Maria Bernardo e Sanquirico Giuseppe. Aiuto in cucina e camerieri: Curci Ninetta,Lacanna Giuseppina,Liguori Rosa,Palmisano Ida,Rondinelli Maria,Vozzi Gaetanina. L'allestimento della sala è stato curato dal presidente Digno e dal segretario Gaetano Curci. I musicisti: Tommaso Mecca alla fisarmonica,Andrea Palermo all'organetto,Angotti Melina alla "Cupa Cupa", Domenico Ligorio alla pianola e fisarmonica. I partecipanti hanno gustato il seguente pranzo:
Antipasto:Prosciutto crudo,Bruschetta (di Melina Angotti),formaggio pecorino,crespella.
Primo: Frizzuli al sugo,con salciccia fresca e scorzette di maiale,conditi con mollica fritta e/o formaggio pecorino.
Secondo:Arrosto alla brace con pancetta e salame di maiale.
Contorno: insalata verde mista.
Frutta: Arance di Tursi (offerte da Michele Modarelli e Giuseppe Giliberti).
Bevande: Vino,aranciata, coca cola, acqua minerale.
Dolci: le "chiacchiere "di Melina Angotti; i "fellarusc" di Maria Bernardo; i "bignè" di Maria Rondinelli;le "crostate alla marmellata" di Rosa Liguori; le "crostate alla frutta di Ida Palmisano; le "torte ai pinoli"di Filomena Mazzei; le" paste con spumante" offerte da Carmela Bianco per il suo 58° compleanno. Numerosi i soci che hanno gustato il vino di produzione propria. Non è mancato il "goccino di wiski" offerto dal segretario. In rappresentanza dell'Amministrazione Comunale era presente al pranzo l'assessore all'agricoltura Viviano,che ha giustificato le assenze temporanee del Sindaco e vice sindaco e ringraziato tutti i dirigenti per la collaborazione e l'impegno profuso nel portare avanti la bella realtà che si è venuta a creare nel nostro paese.
Il Sindaco dr. Antonio Guida, con la moglie, ed il fratello Giuseppe, con la consorte, sono giunti alla fine del pranzo. Ha salutato,con gioia,i soci presenti ed illustrato il progetto umanitario che l'amministrazione comunale,di concerto con il C.S.A.P.,ha inteso avviare a sostegno delle persone anziane,desiderose di trascorrere gli anni,migliorando la propria salute e lo stile di vita."Le persone bisognose sono tante e vanno aiutate ed io intendo farlo come sindaco e come medico;avrò sempre una attenzione particolare per gli anziani e per questo Centro Sociale per farlo crescere e migliorare".Ringrazia tutti per la benevola accoglienza e si scusa per non essere stato presente al pranzo dall'inizio. Il presidente Filippo Digno ha voluto presentare uno per uno le persone che hanno consentito la realizzazione del pranzo e la buona riuscita della festa,ringraziandoli per il loro impegno nel sociale e per la preparazione del gustoso pranzo. Ha voluto anche precisare che il numero dei soci è aumentato e che l'adesione al progetto umanitario per la salute ha fatto registrare un benevolo accoglimento da parte di tutti i soci,ma non certamente da parte dei medici di famiglia. Il segretario ha invitato i presenti a segnalare ai propri parenti ed amici,vicini e lontani,il sito web "www.gaetanoc.blogspot.com" per leggere quanto riusciamo a fare durante l'anno e per tranquillizzarli che non viviamo in solitudine e che pensiamo come migliorare la nostra salute e trascorrere giorni felici. La giornata è stata allietata da tanta buona musica e tanti balli in allegria. Ha ricevuto molti applausi la più anziana Felicia Catenaccio,che ha compiuto 86 anni l'8 febbraio,per la partecipazione ai balli della serata. La nonnina Felicia ha nove figli (5 maschi e 4 femmine) e vuole essere sempre presente alle manifestazioni che vengono organizzate,perchè vive momenti di gioia e di grande felicità.
gaetanoc