Intervento in Assemblea generale del 30marzo2006

Siamo giunti alla conclusione del 1°anno di attività dell'amministrazione con pres.Digno Filippo ed è doveroso fare un consuntivo. Il triennio trascorso non può essere dimenticato,perchè ha visto nascere e crescere il C.S.A. con tutta la dirigenza capeggiata da Agata Maurizio,perchè ha dovuto affrontare problemi di tenuta e di amalgama sociale di non facile soluzione. Le attività svolte nel 2005(non sono state poche)e tra laltro si è pensato ad avere un locale più vivibile(illuminazione,pittura,pulizia),ma non sono state trascurate cose fondamentali quali:l'osservanza delle regole,l'educazione alla convivenza,alla tolleranza,alla collaborazione. Si è instaurata una dinamica di gruppo che ha coinvolto sempre più persone. I soci dopo alcuni anni hanno capito che senza collaborazionee e senza operatività non si va da nessuna parte. In qualità di segretario e presidente dei revisori dei conti,unitamente al presidente e tutti i dirigenti del comitato direttivo,dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita delle iniziative svolte e con gioia diciamo di essere orgogliosi di contribuire ad una crescita culturale di una parte della gente di Tursi. Fatta questa premessa voglio essere anche un pò critico e propositivo nei confronti della nostra amministrazione su alcune cose che se fatte in tempo giusto possono meglio contribuire alla crescita del C.S.A.: 1. Lesame delle iniziative fatte nell'anno precedente(da farsi entro il mese di gennaio); Bisogna valutare tutto quello che ha avuto successo,che ha riscosso l'approvazione dei socie che ha visto la partecipazione attiva dei soci,ma anche quello che non ha riscosso il consenso e per quale ragione. 2. Le attività che hanno ricevuto l'approvazione dei soci dovrebbero costituire l'impalcatura del programma associativo dell'anno in corso ed evitare che vengono decise alla giornata e magari in maniera unilaterale. 3. I collaboratori(compreso i suonatori)dovrebbero essere interpellati nella fase di stesura della programmazione dell'anno in corso ed evitare che si sentono trascurati,perchè potrebbero perdere l'entusiasmo che è la linfa di vita del C.S.A. 4. La proposta programmatica dovrebbe indicare dove vengono reperite le risorse che devono essere,oltre a quelle di bilancio corrente,anche quelle reperibili dai vari Enti. 5. Tutte le richieste di contributi,per le attività programmate,dovrebbero essere inoltrate entro il 31 gennaio. 6. Il bilancio preventivo sottoposto all'approvazione dei soci,dovrebbe essere soddisfatto almeno al 90%. 7. Il comitato direttivo dovrebbe essere allargato alle donne,perchè sono tra i collaboratori le più numerose e dovrebbe essere consentito al socio di presenziare allo svolgimento dei lavori. 8. Tutti i rapporti che si hanno con l'Amministrazione Comunale dovrebbero essere concordati con i dirigenti e protocollati al Comune,lasciando copia agli atti del C.S.A.,per memoria storica. Voglio essere anche un pò critico e propositivo nei confronti dell'Amministrazione Comunale di Tursi. Chiedo di sapere alcune cose a favore degli anziani a partire dal 2002. 1. Quanti soldi sono stati messi in bilancio ogni anno; 2. Quali servizi sono stati pensati; 3. Quale politiche sociali sono state adottate; 4. Quali problematiche sono state risolte; 5. Se è stato istituito un osservatorio sulla condizione degli anziani; 6. Quali opere richieste dal C.S.A.sono state realizzate. Gli assessori preposti dovrebbero informare noi cittadini del loro modo di operare o con un contatto diretto almeno una volta all'anno o quanto meno pubblicizzarlo attraveso il giornale "I Tursitani" visto che arriva a tutte le famiglie e oltre. Voglio anche esprimere un desiderio che è quello di poter avere(alla fine di questo mandato)un Presidente eletto dai soci,rieleggibile e non imposto da norme statutarie che indicano un Presidente espressione a rotazione di esponenti inviati dalle OO.SS.,per scongiurare quelle espressioni imposte e antidemocratiche che non hanno più valenza ai nostri giorni. Come potete notare,sono poche,sono tante le richieste,non lo so,ma spero che scuotono la sensibilità di chi è preposto a soddisfare queste esigenze. Sono certo che dopo questo mio intervento molte saranno le riflessioni sugli argomenti trattati,ma anche molti i giudizi critici sull'opportunità dell'intervento. Vi posso solo dire e confermare che ho espresso con sincerità tutto quello che avevo da dire con un solo scopo:quello di migliorare la funzionalità e la vivibilità del C.S.A. Ringrazio tutti i presenti per la bontà che avete avuto nel darmi ascolto. gaetanoc.

Ballando sotto le stelle la notte di San Lorenzo il 10 agosto '06

La festa dell'anziano,giunta alla quarta edizione,è stata inserita nel programma delle manifestazioni estive della città di Tursi.I circa 150 partecipanti hanno ballato sotto le stelle oltre la mezzanotte.Una serata di festa a rischio per l'inclemenza del tempo.Per ben due volte si è dovuto sospendere il ballo e coprire gli strumenti musicali situati nel piazzale esterno.La degustazione di panini al salame e bibite varie hanno consentito ai partecipanti di trascorrere la serata in modo semplice ed in allegria.Le sollecitazioni del Pres.Digno Filippo ed i proponimenti e gli impegni assunti dal Sindaco Salvatore Caputo (quasi alla fine del suo mandato amministrativo)circa la costruzione del campo di bocce,la sistemazione dei bagni e del piazzale antistante il centro sociale anziani,rappresentano una maggiore sensibilità ed una maggiore attenzione per gli attuali 118 iscritti.La serata è stata allietata dal trio musicale(due uomini e una donna) scelto dal manager Giovanni Sanchirico.Prima della mezzanotte il segretario Gaetano Curci ha coordinato lo svolgimento della riffa per l'estrazione dei premi messi in palio chiamando sul palco quattro bambini e cinque adulti garanti dello svolgimento dei lavori.Sotto le stelle si esprimono tanti desideri e l'augurio dello staff dirigenziale è quello che si avverino tutti.Gaetanoc.