giovedì, dicembre 01, 2005

Un saluto da Bologna

Sono passati già cinque anni da quando ho lasciato Tursi per ragioni di studio...In questo lasso di tempo ho imparato a osservare il mio paese di origine con un maggiore distacco. Non sempre, purtroppo, il nostro paese sa offrire a noi giovani che viviamo in altri contesti argomenti di discussione o ragioni di vanto. Sono convinta,tuttavia, che se alcuni accadimenti fossero evidenziati nel giusto modo, essi stessi diverrebbero il veicolo per una crescita culturale necessaria e sicuramente positiva. Se ci soffermassimo un attimo ad analizzare l'andamento della crescita culturale italiana (o di un altro stato non fa molta differenza), saremmo sorpresi dal constatare che spesso questa crescita segue un percorso che potremmo definire "a catena", nel senso che da un fatto ne scaturisce un altro e cosi via secondo quello che tutti conoscono come il meccanismo di causa-effetto. Credo si tratti di una delle conquiste più importanti, fatte dall'uomo nel corso della sua storia: parlo della possibilità di raggiungere nuovi obiettivi, partendo dalle conquiste fatte in precedenza. E' per questa ragione che approfitto di questo blog per complimentarmi con tutti i soci del Centro Sociale Anziani di Tursi che, a mio avviso, costituiscono una conquista per la nostra piccola comunità. Essi offrono, soprattutto a noi giovani, uno spunto per una riflessione più ampia: si ottengono degli ottimi risultati attraverso l'aggregazione e la collaborazione. La vivacità e l'allegria, la voglia di fare e conoscere, la volontà di fare nuove esperienze che i membri del centro riescono a trasmetterci siano uno schiaffo morale per tutti quei giovani tursitani che sembrano aver perso la voglia di fare e che forse credono ancora che sia la montagna a dover andare da Maometto! Ai membri del Centro io dico:"Bravi! continuate a dimostrarci che non si finisce mai di crescere e imparare, che non si è mai troppo vecchi per vivere la propria vita a pieno e per condividere un valore importante come il calore umano!" Auguri di buon Natale e felice Anno Nuovo a tutti. Felicia Curci