venerdì, gennaio 09, 2009

Pranzo di fine anno con festa di compleanno per due illustri sessantenni.

Tursi - 14 dicembre 2008.
Il pranzo di fine anno,con festa di compleanno per i soci che hanno compiuto 60-70-80 anni nell'anno 2008, è giunto alla quarta edizione. Per la prima volta uno staff,tutto al maschile,ha preparato,servito il pranzo e curato l'allestimento della sala: Filippo Calciano e Filippo Digno (coordinatori);Gaetano e Romeo Curci (cuochi);Ferruccio Fortunato e Vincenzo Calciano (camerieri); Ferruccio Fortunato e il presidente Filippo Digno hanno curato la scenografia in sala, con un addobbo natalizio. Il menù:aperitivo di arance e prosecco;antipasto con prosciutto crudo,ananas con salsina di amarene;primo con orecchiette alla boscaiola;secondo con carne di vitello al sugo;secondo con bresaola al limone e pepe;contorno di insalata mista ;contorno di formaggio pecorino di Moliterno al miele;frutta di arance e mandarini di Tursi;ha soddisfatto i soci,anche perchè si è avuta la possibilità di ricevere altra porzione di primo e secondo,per i più golosi e buongustai. Le bevande:vino (merlot,cabernet e locale),aranciata ,coca cola,acqua minerale. Dulcis in fundo la degustazione delle torte e spumante offerti dai due illustri sessantenni festeggiati:il Sindaco dr.Antonio Guida e l'imprenditore edile Domenico Di Paola,entrambi in compagnia delle mogli Rita Capraro e Maria Gentile. Presenti al pranzo erano 65 persone,compreso la rappresentanza dell'Amministrazione comunale :l'assessore e vice sindaco Tommaso Tauro e l'assessore Angelo Viviano con la consorte. Ospite,un cittadino di Tursi vissutto per molti anni all'estero,Vincenzo Mango, con la consorte Olandese. Entusiasto per l'accoglienza ricevuta e per essersi sentito subito uno della grande famiglia,ha chiesto l'iscrizione per l'anno 2009. Il maestro di musica Francesco Muscolino all'organetto con i musicisti Gaetano Bruno all'organetto e Tommaso Mecca alla fisarmonica hanno allietato la festa. il Presidente Filippo Digno ha illustrato tutte le iniziative svolte durante l'anno,compreso l'arricchimento patrimoniale di 9 tavoli pieghevoli,per fare pranzare comodamente non meno di 80 persone e la registrazione dello Statuto,che ci consente di essere una O.N.L.U.S. e poter di diritto candidare progetti validi per il futuro. Infine ha consegnato ai festeggiati il regalo,concordato con tutti i Dirigenti,consistente in un quadro con la loro fotografia. Non sono mancati gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo da parte di tutti i dirigenti e il dono di fine anno con panettone e bottiglia di spumante a tutti i soci. La gioia dei festeggiati è stata grande. Le parole del Sindaco :"E' stata una bellissima festa,in un clima di serenità,allegria e solidarietà". Le parole dell'imprenditore edile Domenico Di Paola:"Ho vissuto un giorno straordinario insieme a tutti voi,sentendomi circondato da tanto amore,affetto e amicizia". Per i dirigenti e tutti i soci è stato l'augurio più bello per continuare in questa bella realtà consolidata ormai nel nostro paese con la nascita del Centro Sociale Polivalente con sede a Santi Quaranta. Ai lettori faccio un augurio speciale per il 2009 che sia portatore di tante felici emozioni.
gaetanoc.

Addio al socio Rocco Nicoletti

Tursi-Rocco è venuto da Milano per stabilirsi definitivamente nel nostro paese a maggio del 2007 e ricongiungersi col fratello Gaetano e la sorella Giuseppina. Ha avvertito subito l'esigenza d'iscriversi al Centro Sociale Anziani Polivalente per poter stare in compagnia di amici che lo hanno accolto con simpatia. Padre di 10 figli è deceduto il 9 novembre 2008,dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute iniziato col ricovero in ospedale nel mese di aprile c.a. . Numerosi i soci che hanno partecipato al corteo funebre con la bandiera del C.S.A.P. .
Solo cinque dei figli hanno partecipato al funerale:Gaetano,Roberto,Armando,Giuseppina e Michela. Già nel primo anno di permanenza a Tursi ha molto socializzato con le persone che frequentava. Personalmente,una sera di aprile,prima del ricovero in ospedale,ho dovuto soccorrerlo a seguito della rottura del bastone incastrato nel cancelletto d'ingresso della sede che gli ha procurato la caduta. Ho provveduto a fornirgli un bastone che io stesso avevo costruito non creandogli più le preoccupazioni per il sostegno necessario. Noi tutti lo ricordiamo con affetto. Con la morte fisica muore il corpo, ma rimangono i sentimenti,le idee,i ricordi di quello che si è stati nella vita terrena. Il tuo,caro Rocco è arrivato,mentre noi siamo in attesa e ci concediamo da te con un arrivederci in paradiso.gaetanoc.