mercoledì, luglio 16, 2008

Gita a Lecce e Otranto "Città del Barocco".

Secondo il programma delle attività programmate per il 2008,non era questa la gita da farsi,bensì quella di due giorni a Venezia e Rimini per goderci una serata nella "Cà del liscio" di Casadei. Problemi di pernottamento (secondo l'agenzia turistica),ci hanno fatto ripiegare su quella di Lecce e Otranto. La partecipazione è stata di soli 35 soci a causa del caldo eccessivo,non favorevole agli anziani. Siamo partiti alle ore 06,40 e giunti a Lecce alle ore 09,40,nei pressi del castello ,dove abbiamo incontrato un giovane che è stato la nostra guida turistica per l'intera giornata. Fino alle ore 13,00 abbiamo visitato i luoghi più interessaanti della citta di Lecce. Quello che colpisce molto il turista è la costruzione in stile barocco dei palazzi signorili e di tante chiese. Uno stile barocco che non è solo quello classico,ma per la quasi totalità è quello leccese,perchè la pietra leccese,che abbonda nel territorio è estremamente friabile e dolce,di natura calcarea e di colore con tonalità diverse. La pietra leccese che è di facile reperibilità e si presta ad essere lavorata con la lama di un coltello,consente agli artisti di profondere tutta la creatività possibile,da consentire ai visitatori una vista meravigliosa di opere d'arte sia all'esterno che all'interno dei palazzi e delle chiese. Altra particolarità nei territori leccesi è la vista delle piante di olivo secolari,molto grandi che si presentano alla vista come sculture naturali. Meraviglioso è anche l'anfiteatro romano (il colosseo in miniatura),in piazza Sant'Oronzo. Altra attrazione che desta meraviglia è la lavorazione della cartapesta. Vengono realizzati capolavori di ogni genere,dalla piccola opera, alla grande statua. La pausa pranzo ci ha consentito di gustare,tra le altre cose a base di pesce,il pane leccese con le olive ed il liquorino di mandorle. Nel primo pomeriggio siamo giunti ad Otranto,la città molto vicina all'Albania e alla Grecia. Si narra che nella baia del porto di Badisco sia approdato Enea. Il paesaggio che si presenta alla vista è meraviglioso. Le acque limpide,i bastioni,il porto con le sue imbarcazioni,il borgo antico con la cattedrale dell'Annunziata e tante altre meraviglie presenti,soddisfano il visitatore. E' il caso di dire :"chi si accontenta gode" e noi abbiamo goduto un'altra bella giornata della nostra esistenza.
gaetanoc.