martedì, novembre 10, 2015

Celebrazione Caduti in Guerra,Festa delle Forze armate,Festa dell'Unità d'Italia 2015


Discorso integrale del vice Presidente del C.S.A.P.  sig.ra Liguori Rosetta

04 novembre 2015 in Piazza Unità D’Italia – Tursi (Mt)
E’ questo, il secondo anno, che ho avuto l’onore di intervenire in questa ricorrenza storica ,che si ripete in tutti i comuni e città d’Italia,dove si trovano i monumenti con le lapide riportanti i nomi di tanti giovani combattenti,caduti in guerra. La prima volta fu nel 2013, per sostituire l’attuale presidente del “Centro Sociale Anziani Polivalente” Gaetano Curci ,che si era appena insediato il 30 ottobre ,ma si trovava assente per urgenti impegni di famiglia. Oggi,nonostante la sua presenza,ha fortemente voluto che fossi ancora io a fare la portavoce di tutti i nostri soci, intervenendo in questo importante evento.
Ogni anno ,con questa data si conclude il ciclo delle tre grandi ricorrenze in Italia :
25 aprile - Festa della Liberazione opera della resistenza;
2 giugnoGiorno della celebrazione della nascita della Repubblica;
4 novembre:
 Commemorazione dei caduti in guerra – Festa dell’Unità Nazionale – Festa delle Forze Armate.
Secondo il mio punto di vista,queste date,queste ricorrenze servono a farci fermare un attimo,  riflettere e capire le cose davvero importanti della vita.
La commemorazione dei caduti in guerra,che si rifà al 4 novembre del 1918, giorno in cui fu sancita la fine della prima guerra mondiale,rappresenta fortemente l’occasione per fermarci e poter riflettere sul senso della guerra,sempre ingiusta,sempre dolorosa,sempre crudele,sempre disumana,sempre sbagliata,sempre evitabile. I sacrifici,le sofferenze,i dolori,le malattie,le epidemie sopportate da tutte le famiglie e dai loro figli soldati che hanno dato la vita per difendere la nostra Italia,sono incommensurabili.
Ancora oggi nel mondo 62 Stati sono coinvolti in guerre internazionali ed interne,con l’aggiunta di numerose Milizie,cartelli della droga,gruppi indipendentisti. Di questi le maggiori concentrazioni trovasi in Africa 25 stati in guerra,in Asia 15, in Medio Oriente 8 ,in America 5 ,con un numero di morti elevatissimo.
E’una riflessione che noi anziani,ma anche quelli più giovani di noi,i giovanissimi e tutti i cittadini,dovremmo fare,per rafforzare in noi un forte sentimento di ripudio verso la guerra e una forte volontà di coltivare sempre la pace,il rispetto per gli altri,la vera democrazia,e una chiara determinazione a mettere in pratica questi valori nella nostra vita di tutti i giorni.   
Festa dell’Unità Nazionale, perché celebrando i caduti ,coscienti o meno del dovere che stavano compiendo,significa riconoscerne il grande contributo dato alla definizione dei confini territoriali e quindi all’unificazione nazionale e alla libertà. Unità e Libertà non sono mai definitivamente acquisiti, ma vanno difeso sempre ,contrastando le spinte separatiste che ancora oggi esistono in Italia,se vogliamo essere credibili nel contesto europeo unito.
 Festa delle forze armate ,perché i caduti che oggi celebriamo erano  militari che hanno servito l’Italia con serietà ed onore. Fortunatamente la funzione delle forze armate, in questa fase repubblicana è cambiata molto, essendo stati al servizio della pace internazionale e della sicurezza interna. La difesa del diritto di ogni uomo ad una vita dignitosa e pacifica è obiettivo che i militari hanno perseguito nel mondo con serietà,onore e umanità,combinate con rinnovata professionalità,in modo da meritare l’apprezzamento e il plauso di molti organismi internazionali ed oggi anche dai soci del Centro Sociale Anziani Polivalente di Tursi.
Grazie ai ragazzi,per essere qui a celebrare con noi questa importante ricorrenza: Vi auguro di crescere con la convinzione che la pace,il dialogo,il confronto e l’onestà sia sempre per voi l’unica strada da percorrere.
Per concludere,colgo l’occasione per porgere il saluto dei soci del C.S.A.P. al Sindaco Salvatore Cosma e l’intera Amministrazione Comunale,unitamente  alle autorità Religiose,alla Polizia Municipale,alla Protezione Civile,a tutte le altre Associazioni di volontariato esistenti a Tursi,ai Dirigenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado,ai Carabinieri e a tutti voi che state partecipando con decoro a questo importante evento.

Grazie di cuore a tutti per l’ascolto.

gaetanoc.