martedì, giugno 16, 2009

Marcialonga 3^ edizione - La vita è un lungo cammino,marciare è vita.

Tursi - 24 maggio 2009.
L'iscrizione è stata di circa 70 persone,ma hanno fatto il percorsco solo 35 persone. Tutti sono stati presenti al pranzo. L'eccessivo caldo, superiore ai 38 °C, ha fatto desistere dalla partecipazione le persone più sagge. Anche il pranzo è stato consumato all'interno del locale e non all'esterno. La decisione unanime dei dirigenti è quella di fare la prossima manifestazione di pomeriggio per consentire di consumare il pranzo sulla lunga tavolata all'estita all'esterno e al fresco e continuare fino alla mezzanotte. Il percorso,di oltre 7 Km, è stato analogo a quello dello scorso anno con partenza alle ore 10,00 : Partenza dalla sede - via Santiquaranta - via Roma - Via Olanda - viale S.Anna - Ponte Petrilli - strada prov.le vecchia per Ponte Masone - strada prov.le nuova per Tursi - arrivo sede C.S.A.P. . Per i più curiosi ,il percorso è stato fatto in 2 ore e 24 minuti (una bella passeggiata) e comunque con 6 minuti di anticipo rispetto al 2008. Il piccolo Giuseppe Ditommaso di 5 anni  (denominato la mascotte) e l'anziana Felicia Catenaccio di oltre 86 anni ,hanno fatto il percorso in maniera esemplare,senza chiedere aiuti a chicchessia. Durante il percorso sono state  istituite 4 postazioni, per dissetare i partecipanti,curate dai soci Cospite Giambattista, Rondinelli Salvatore,Barone Vincenzo,D'Alessandro Mario. Il gruppo è stato capeggiato dall'auto della Polizia Municipale  e dalla vecchia fiat 500 del Presidente,guidata alternativamente da Calciano Filippo e Calciano Vincenzo,mentre il Presidente Filippo Digno col microfono pubblicizzava la manifestazione ed,in coda al gruppo, il segretario Gaetano Curci col megafono ripeteva lo slogan : "La vita è un lungo cammino,marciare è vita. Chi marcia con noi campa oltre cent'anni". Seguiva il gruppo l'ambulanza della Protezione civile guidata da Nicola Di Sanza in compagnia di Garibaldi Cosimina,la camionetta dei Carabinieri e il pulmino di Di Noia Giovanni per poter reclutare eventuali persone che potevano trovarsi in difficoltà durante il percorso. Ha partecipato alla manifestazione la sociologa dr.ssa Anna Borghese, che nel suo intervento ha ringraziato tutti i dirigenti del C.S.A.P. per questa e per tutte le altre iniziative che vengono svolte durante l'anno a favore di un ceto sociale bisognoso di attenzioni particolari, per far allontanare quel brutto male che è la depressione. Alle ore 13,00 è iniziato il pranzo con "orecchiette al sugo" , "carn a us da fer" e vino locale dei soci con bibite varie. Con due giorni di anticipo abbiamo festeggiato anche l'onomastico dei soci, che si chiamano Filippo. Ricordiamo che San Filippo,patrono della città di Tursi si svolge il 26 maggio. Pertanto una torta di oltre 5 kg.e tanto spumante,offerto dai festeggiati Filippo Digno,Filippo Trani,Filippo Calciano,Filippo Francolino, ha completato il pranzo facendo alzare l'indice del gradimento. Numerose le donne che hanno preparato il pranzo:Liguori Rosa,Nicoletti Giuseppina,Rondinelli Maria,Vozzi Gaetanina,Marra Giovanna,Digno Melina. Lacanna Antonio si è adoperato ,insieme alle donne ,da cameriere ed i fratelli Curci Romeo e Gaetano hanno allestito i tavoli. Presente al pranzo l'ex sindaco dr.Guida Antonio con la moglie Rita,che oltre a congratularsi con gli amministratori del C.S.A.P., per i progressi sempre in crescita dell'associazione, si è impegnato a fare continuare l'iniziativa del "Progetto umanitario già iniziato con le visite gratis fatte ai soci ed interrotto dal prof. Marra (specialista ortopedico per la colonna vertebrale), per problemi di vuoto amministrativo al Comune di Tursi. 
Hanno allietato il pranzo i musicisti Ligorio Domenico alla fisarmonica,Palermo Andrea e Filippo Trani con L'organetto e tamburello. Quest'anno non c'è stato lo sponsor per le magliette ,che sono state acquistate dagli stessi partecipanti alla manifestazione. La crisi economica si fa sentire anche in questi piccoli aiuti. Incuranti di questo, noi soci proseguiamo la nostra strada senza perderci d'animo. 
gaetanoc.

Nessun commento: