Discorso integrale del vice Presidente del
C.S.A.P. sig.ra Liguori Rosetta
04 novembre 2015 in Piazza
Unità D’Italia – Tursi (Mt)
E’
questo, il secondo anno, che ho avuto l’onore di intervenire in questa
ricorrenza storica ,che si ripete in tutti i comuni e città d’Italia,dove si
trovano i monumenti con le lapide riportanti i nomi di tanti giovani
combattenti,caduti in guerra. La prima volta fu nel 2013, per sostituire l’attuale
presidente del “Centro Sociale Anziani Polivalente” Gaetano Curci ,che si era
appena insediato il 30 ottobre ,ma si trovava assente per urgenti impegni di
famiglia. Oggi,nonostante la sua presenza,ha fortemente voluto che fossi ancora
io a fare la portavoce di tutti i nostri soci, intervenendo in questo
importante evento.
Ogni
anno ,con questa data si conclude il ciclo delle tre grandi ricorrenze in
Italia :
25 aprile
- Festa della Liberazione opera della
resistenza;
2 giugno
- Giorno
della celebrazione della nascita della Repubblica;
4 novembre:
Commemorazione
dei caduti in guerra – Festa dell’Unità Nazionale – Festa delle Forze Armate.
Secondo il mio punto di vista,queste date,queste
ricorrenze servono a farci fermare un attimo,
riflettere e capire le cose davvero importanti della vita.
La
commemorazione dei caduti in guerra,che si rifà al 4 novembre
del 1918, giorno in cui fu sancita la
fine della prima guerra mondiale,rappresenta fortemente l’occasione per
fermarci e poter riflettere sul senso della guerra,sempre ingiusta,sempre
dolorosa,sempre crudele,sempre disumana,sempre sbagliata,sempre evitabile. I
sacrifici,le sofferenze,i dolori,le malattie,le epidemie sopportate da tutte le
famiglie e dai loro figli soldati che hanno dato la vita per difendere la
nostra Italia,sono incommensurabili.
Ancora oggi nel mondo 62 Stati sono coinvolti in
guerre internazionali ed interne,con l’aggiunta di numerose Milizie,cartelli
della droga,gruppi indipendentisti. Di questi le maggiori concentrazioni
trovasi in Africa 25 stati in guerra,in Asia 15, in Medio Oriente 8 ,in America
5 ,con un numero di morti elevatissimo.
E’una riflessione che noi anziani,ma anche quelli più
giovani di noi,i giovanissimi e tutti i cittadini,dovremmo fare,per rafforzare
in noi un forte sentimento di ripudio verso la guerra e una forte volontà di
coltivare sempre la pace,il rispetto per gli altri,la vera democrazia,e una
chiara determinazione a mettere in pratica questi valori nella nostra vita di
tutti i giorni.
Festa
dell’Unità Nazionale, perché celebrando i caduti ,coscienti
o meno del dovere che stavano compiendo,significa riconoscerne il grande
contributo dato alla definizione dei confini territoriali e quindi
all’unificazione nazionale e alla libertà. Unità e Libertà non sono mai
definitivamente acquisiti, ma vanno difeso sempre ,contrastando le spinte
separatiste che ancora oggi esistono in Italia,se vogliamo essere credibili nel
contesto europeo unito.
Festa delle forze armate ,perché i
caduti che oggi celebriamo erano militari
che hanno servito l’Italia con serietà ed onore. Fortunatamente la funzione
delle forze armate, in questa fase repubblicana è cambiata molto, essendo stati
al servizio della pace internazionale e della sicurezza interna. La difesa del
diritto di ogni uomo ad una vita dignitosa e pacifica è obiettivo che i
militari hanno perseguito nel mondo con serietà,onore e umanità,combinate con
rinnovata professionalità,in modo da meritare l’apprezzamento e il plauso di
molti organismi internazionali ed oggi anche dai soci del Centro Sociale
Anziani Polivalente di Tursi.
Grazie
ai ragazzi,per essere qui a celebrare con noi questa importante ricorrenza: Vi
auguro di crescere con la convinzione che la pace,il dialogo,il confronto e
l’onestà sia sempre per voi l’unica strada da percorrere.
Per
concludere,colgo l’occasione per porgere il saluto dei soci del C.S.A.P. al
Sindaco Salvatore Cosma e l’intera Amministrazione Comunale,unitamente alle autorità Religiose,alla Polizia
Municipale,alla Protezione Civile,a tutte le altre Associazioni di volontariato
esistenti a Tursi,ai Dirigenti e studenti delle scuole di ogni ordine e
grado,ai Carabinieri e a tutti voi che state partecipando con decoro a questo
importante evento.
Grazie
di cuore a tutti per l’ascolto.
gaetanoc.